Pagine

27/06/11

Tagliare capelli & festeggiare mezz'estate

La tragedia era come appesa nel aria.
Aveva detto che non intendeva affatto a tagliarsi i capelli.
Il mio testardo di quasi dieci anni che sa esattamente come vuole le cose.
A volte devi tagliare un po i capelli. Specialmente se hai avuto visite di certi insetti di nuovo.
Questo cerco di spiegarli mentre andiamo verso il barbiere di mio marito.
Il ragazzo ascolta ma non ascolta per niente...

Finalmente arrivati troviamo la porta chiusa con un lucchetto enorme.
Tutte le sedie da barbiere sono stati tolti e un'insegna chiede il postino di lasciare eventuale corrispondenza al portiere di qualcuno.
Cosi dirigiamo i passi verso casa di nuovo.
Al barbiere sulla nostra strada andiamo.
Capisco già che tutto andrà storto.
Non conosciamo questi barbieri.
Mio figlio non accetta facilmente novità,
Faccio finta di niente e i bambini ricevono ognuno la sua sedia.
Un barbiere a ogni bambino non è male.
Il figlio più piccolo dice come vuole il taglio; corto però la piccola codina sulla nuca deve rimanere.
Il barbiere fa come vuole.
Il ragazzo grande vuole che rimane tutto il ciuffo folto sulla sommità della testa.
Vuole poter fare la cresta da "gallo".
Il barbiere taglia tutto intorno
Noto che suda, il barbiere. Non solo per il caldo ma proprio perché ha capito la serietà nella richiesta di mio figlio.
Quando arriva il turno del ciuffo folto si gira verso di me; "taglio un po pure qui?".
E' qui che faccio il secondo errore della giornata...il primo era di portarlo dal barbiere...
Rispondo; "Certo che devi tagliare un pochino".
Il mio piccolo guerriero non dice niente. Si fa tagliare. 
Tutto arriva dopo. Quando ho pagato e ce ne stiamo andando via.
Le lacrime cadono e lui è furioso.
I capelli sono troppo corti e non cresceranno mai più.
Dichiara che non uscirà mai più di casa.

Mando giù un po di nervoso. Dobbiamo andare prima alla terapia e poi alla festa di mezz'estate oggi. 
Come faremo?
Piangendo ci segue al mercato. Dobbiamo anche fare la spesa.

Niente capisce questo stupido barbiere. Non è affatto come E. E è la mia nipote. Lei fa la parrucchiera. Lei sa tagliare tanto senza che si nota. Poi ti fa scegliere il colore della lacca come vuoi. E' "figo". Non come questo barbiere-cretino che ha tagliato assolutamente troppo. Non uscirà mai più di casa...almeno non finché i capelli sono ricresciuti. Se lo fanno...
Così va avanti mio figlio piangendo per tutta la strada.

Un colpo di fulmine mi colpisce; " ma ti poi mettere un cappelletto...o una bandana da pirata".
Si ferma di colpo. Rosso in faccia dal pianto e la rabbia dice ciò che sarà la nostra nuova meta; " va bene per il cappelletto, ma deve essere nero".
Non abbiamo cappelletti neri a casa. Lo so bene. Ma ho fortuna. Al secondo piano del mercato vendono cappelletti di tutti i colori e lui trova velocemente ciò che cerca. Ma se lo mette in maniere dei Rapper; girata. Il figlio piccolo riceve uno blu...nemmeno lui può rimanere senza.

Un po più allegro ma ancora leggermente storto borbottando di barbieri stupidi facciamo un giro anche al supermercato.
Alla cassa incontriamo una compagna di classe. Ragazza! Il figliolo sparisce fuori dopo il più rapido "ciao!" del mondo.

Dal fioraio è ancora un po più allegro. Inizia una partita di finto pugilato con il fratello. Gli chiedo di stare attenti a fiori e ninnoli.
Nel frattempo spiego alla ragazza nel negozio che i fiori mi servono per vestire il palo del mezz'estate (majstång). Le piace molto questa cosa anche se non fa parte delle decorazioni normali. E' una festa svedese. Mi regala anche un po di fiori. 

Tutto a un tratto il mio figlio pugile sta di fianco a me; "che dobbiamo fare quel palo che abbiamo fatto in Svezia?". "Certo!", rispondo. "Figo!", è il suo commento. "Allora vieni con noi sta sera?". " Sììì!!!
Dopo questo va tutto bene. Terapia e festa.

Ma un po deluso rimane mio figlio perché il Majstång non è affatto grande come lui se lo ricorda dalla Svezia.







22/06/11

Urrà urrà urrà urrà!!!


Questo piccolo/grande uomo fa sette anni oggi. La festa con i compagni ha già fatto. Mac Donald's era quello che contava quest'anno. Per la mia disperazione. Niente che si poteva risolvere con la trattativa. Il palazzo della consumazione veloce funziona da oasi, una meta per un futuro ragazzo di sette anni. Si deve aver la festa li. Il fratello l'ha fatto li. Così la mamma manda giù i suoi pensieri dei maltrattamenti della terra. Dimentica per un momento le discussioni che ha fatto con la Mac italiana del perché non si trova un "Mac Bean" qui come nel resto del mondo...se uno proprio deve mangiare in questo tempio del male.

Ma il ragazzo era stra-felice. La piccola spada laser di plastica che danno a tutti come regalino era molto apprezzato. Anche i due "soliti" giochi, che l'animatrice sempre fa con loro, hanno avuto successo.

Mio bimbo che fa già sette anni. Solo un momento fa è nato.
Due settimane in anticipo. Come il fratello più grande. Le acque si sono rotte al ultima visita ginecologica. Abbiamo bagnato la bella poltrona e il tappeto, il bebe e io. Ma non mi hanno concesso il parto naturale nemmeno questa volta. Non ho capito perché. Il marito non voleva che domandassi. Qui e così e basta. Niente che si discute.

Un bebe ciccione il giusto che mangiava e dormiva. Esattamente come si deve. Le notti senza sonno sono arrivati più tardi. Ma questa è un'altra storia.

Oggi fa sette anni.


Mi aiuta volentieri in cucina.



Gli piacciono lavoretti per il cervello.

E' quasi sempre sorridente.
Abbastanza rumoroso.
Un tipico bambino di sette anni con difficoltà a stare fermo.

Sta sera festeggiamo con nonna e nonno.





E poi va al letto con i suoi animali di peluches preferiti.



16/06/11



Anche se mi sento come se l'avessi venduto...o venderò...non ho ancora consegnato i documenti...mi sto calmando.
Può essere una cosa buona che riceve aiuto anche nella classe.
Devo smettere di rimuginare pensieri cattivi di neuro psichiatri che si tolgono un caso rognoso velocemente. Insegnanti che ricevono altre mani nella classe in modo di non rompere le loro belle unghie incollate con fiorellini e strass.

Qui si tratta di lui.
Mio figlio.
Lui che è sempre stato emotivamente inquieto.
Lui che non trova il suo posto nel tempio degli studi.
Lui che a mala pena sa che giorno è nato. 

Ma è lo stesso bambino che sta ore e ore in stanza combinando questo:


Si tratta di aiutarlo a superare la scuola.
Dove devi saper fare ciò che fanno gli altri.

11/06/11

L'ultima settimana conclusa

La settimana è finita...

L'ultima settimana prima che chiude la scuola si fa spesso in apnea.
Non vale proprio per me più. Riesco a inserire respirazione e yoga un po qua e la. Per fortuna.

Lunedì mio figlio piccolo aveva l'ultima lezione di nuoto prima del estate. Caldo come nel...
Martedì lo stesso signorino era invitato a una festa doppia per due compagne di classe nei gonfiabili. Sudaticcio.
Mercoledì abbiamo fatto la festa di fine anno alla Scuola svedese. Allegra e felice. Abbiamo anche cantato due classici " Den blomstertid nu kommer" e " Idas sommar visa". Poi, sul autobus di ritorno, è scappato un litigio per chi doveva giocare alla Wii fra i miei due guerrieri...
Giovedì ho portato il figlio grande a una scuola di musica per bambini dove l'amico di un amico suona la batteria. Abbiamo assistito tutt'e due alla lezione.
Non era solo mio figlio che è rimasto colpito. Ma è lui che torna per fare la lezione di prova a settembre. Non Io...non ancora, comunque...
Ma non  potevo non essere coinvolta a questa lezione. L'amico del amico stava preparando un saggio con musica dei Red Hot Chili Peppers. Ti prendono canzoni come Dani California och Snow.

Dopo siamo andati tutta la famiglia a mangiare al ristorante Greco. Per i bambini era la prima volta.

Gli è piaciuto!!!

Wow!

Ieri, venerdì, mi sono fatta una litigata con il figliolo grande che non voleva fare terapia assolutamente...forse che voleva solo festeggiare la fine della scuola...ma mi ha tolto parecchia energia...e poi ha vinto lui!?!

La sera abbiamo finito il tutto con la solita pizza con la classe del grande ragazzo nel solito ristorante/fabbrica. Le pizze vengono fatte a raffica e sanno sempre di meno.
Le insegnanti erano presenti.
Ho provato davvero con respirazione profonda...comunque sono stata sveglia stanotte per la nausea...il miele di certe mamme mi fa venire proprio quella...e nemmeno il dolce ci è stato dato.
Forse sbaglio Io.
Forse se ero più sdolcinata era meglio per mio figlio...

03/06/11

Cose che mi fanno sentire felice oggi

Mio figlio ha finalmente ricevuto la cintura arancione nel Karate.
Non sembra che ci crede veramente di essere riuscito...
Io sono felice. Ma felice è anche lui.




Felice sono anche per i meravigliosi gelsomini (o ricospermum credo...) che profumano l'aria calda...

...e lasciano le loro piccole stelline cadere per terra mettendosi dolcemente al piede della palma.