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31/01/10

Domenica

Da sola a casa...non è una cosa che mi serve...mi sembra che sto sempre da sola a casa...forse anche troppo...
Ma il marito aveva promesso di portare il figlio grande a vedere "Avatar". Io e il marito l'abbiamo visto domenica scorsa...non male...avevo dei dubbi dato che parlano troppo di questo film...ma mi è piacuto.

Io dovevo inventarmi qualcosa da fare con il figlio piccolo visto che lui è assolutamente troppo piccolo per vederlo. Ma questo mi impediva ad andare a sentire il mio maestro yoga parlare di "Karma e Bakti Yoga" stasera...
Il nonno è stata la soluzione! Stra-felice mio piccolo è andato via mano nella mano col nonno prima di pranzo. Lui da solo con i nonni!!! La giornata era salva.
Avevo visto il suo faccino corrugarsi quando il grande parlava del film...e che lui era "troppo piccolo"...la solita polpetta che si da a chi è il più piccolo della casa...

Chi sa cosa ha chiesto di fare ai nonni poi? O forse basta solo averli tutto da solo?

29/01/10

Dopo pranzo

Dopo pranzo oggi mi sono messa sul letto a leggere un po'. Ho chiesto mio figlio grande se voleva stare con me visto che abbiamo dormito male sta notte (lui è stato male!) potevamo riposare insieme. - Dopo!, la sua solita risposta a tutto; compiti, lavarsi, spiegarmi perché fa finta ogni tanto di stare male (non questa volta!)... Gli occhi mi si chiudevano e di conseguenza anche il libro. Ho messo via libro e occhiali e mi sto per infilare sotto la coperta quando arriva "il topo". - Mamma... - Ssch! stai qui ma zitto...
Se ne va...però lo sento tornare dopo, nella mia dormiveglia lo avverto annusarmi...

Quando mi sveglio sta ancora li di fianco a me saltellando leggermente...non sta mai fermo nel letto...

-Mmmm, mi vai a fare un caffè?

- Ma mamma i bambini non fanno il caffè, prova a vedere se sto scherzando o no...

- E dai, se no perché dovresti stare a casa...fila a fare il caffè a mamma tua!!!

A quel punto scoppia in una delle sue risate di cuore. Quella risata piena di bollicine. Quella risata che mi fa sentire così bene.

- E dai, vai adesso se no ti stacco un orecchio...ooops, si è staccato...

- Mamma smettila, mi hai fatto venire il singhiozzo...Da quando è nato se ride troppo gli viene il singhiozzo.

- Ok, non mi devi fare il caffè ma dimmi quanto fa 5x5...silenzio...- 25

-7x9...

- Mamma alzati non ce la faccio più

Ma dico, non era per quello che abbiamo deciso di fare figli; perché ci aiutino. Non era certo perché adoravamo a cambiare pannolini o torturarli con i compiti...o sì???

25/01/10

La vendetta della mia infanzia

Il fatto che gli altri genitori hanno dei dubbi sul insegnamento dell'insegnante di matematica dei nostri bimbi un po mi consola...ma solo un po...

Abbiamo di fatto litigato di nuovo questo week- end Io e il figlio grande. Non sa nulla nemmeno una semplice sottrazione...e non gliene importa nulla...
Forse è così che mia madre si è sentita quando Io facevo la scuola elementare e l'insegnante le ha fatto notare che avevo delle serie difficoltà a fare i calcoli...ma forse no...mia madre è sempre stata brava a fare i calcoli...Io neanche dopo le sue sedute vicino a me, durante i compiti (unica volta durante la mia "carriera scolastica", sono diventata un Einstein al femminile.
Io mi sento in panico perché mio figlio sembrava di capire molto meglio di me...ero contenta...adesso invece ha cancellato tutto...

Altre mamme dicono che i loro figli hanno pianto dicendo che non volevano più andare a scuola. Che la ODIANO! Questa parola moderna e potente...mica avevamo il coraggio di nemmeno pensarla quando eravamo piccoli...almeno non alla scuola elementare.

Mi quanto devono sapere nella terza elementare?
Non mi ricordo quanto sapevamo noi...

20/01/10

Fare la Mamma


Perché mi sento così triste e agitata quando mio figlio grande dice che non vuole andare più alla Scuola Svedese??? Questa è una bella domanda a me stessa...specialmente che Io stessa non frequento molti svedesi qui a Roma.

Pensavo che l'avrebbe trovato divertente vedersi con altri bambini nella sua stessa situazione a casa; mamma svedese e papà italiano. Pensavo che gli avrebbe fatto piacere a incontrare altri bambini che non sono costretti a indossare il cappellino di lana a 15 gradi sopra lo zero. Altri bambini che possono correre scalzi su un prato senza essere sgridati.

Avevo anche l'idea che potesse essere divertente imparare lo svedese un po più a fondo...per preparargli il futuro...dargli la possibilità di scegliere in un indomani di continuare gli studi o in Svezia o in Italia.
Ma che ne sa uno di otto anni del futuro...che gliene frega...fa fatica ad aspettare il domani...

Una amica mi ha svegliata dal mio viaggio interiore egocentrico sta mattina; - Ma scusa, l'anno scorso tuo marito voleva che il figliolo continuasse al nuoto anche se lui stesso non voleva ed aveva anche delle difficoltà...questo non è, forse, la stessa cosa??? E tu ha fatto da mediatore!!!

Ecco, ha assolutamente ragione. E' la stessa identica cosa...voglio costringergli a fare una cosa che lui non vuole.
Il nuoto fa anche molto meglio a un corpo in crescita. Stare sul sedere a leggere e a scrivere lo fa comunque per maggior parte della sua giornata.

In ogni caso mi fa male nel profondo del mio cuore. In ogni caso abbiamo litigato Io e il bimbo furiosamente ieri sera.

Questa mattina non ho detto niente. Lui sì, quando stavamo andando a scuola fa; - Comunque Io non ci vado!!!

Come si fa a fare bene la mamma...senza immischiare i propri desideri e interessi???

Una cosa è sicura; - Devo prendere tutto con molta più calma!!!!

18/01/10

Lunedì

Avevamo una insegnante donna oggi allo yoga. L'abbiamo avuto altre volte. E' molto brava.
Nulla da togliere dal mio solito insegnante. Ma forse perché è donna. O forse perché spiega in maniera molto dettagliata le varie posizioni e respirazioni.

Forse che Giorgio è stanco?...dopo tutto ha più di ottant'anni. Gli allievi più anziani si lamentano... dicono che si scorda le cose...forse che uno ha il diritto di essere stanco e dimenticarsi le cose dopo gli ottanta.

Ma la signora che ci ha guidati oggi mi aiuta molto. I miei pensieri volano meno in giro. Lei mi fa concentrami su quello che sto facendo...sul mio respiro...sulle posizioni...

Ciò nonostante non sono riuscita a salire nella capovolta nemmeno questo volta...sentivo la testa piena e i piedi scivolavano sul tappeto...

MA CI RIUSCIRÒ'!!!

17/01/10

Superbrain yoga

Una amica mi ha mandato questo link...Molto interessante!!!

http://pranichealing.com/video/superbrain-yoga-workout-improve-brain

16/01/10

Heartbeat

Heartbeat

Questo il mio mantra-musicale della giornata...

15/01/10

Shopping con bambino


Avevo tutto ben programmato. Avevo preso un appuntamento per un ECG per il mio figlio piccolo alla ASL di fronte casa, presto sta mattina. Quando ho prenotato avevo anche pagato...per non perdere tempo.
Dopo l'intenzione era quella di portare il piccolo a scuola ed Io avrei proseguito per il centro commerciale. Mi serviva sostituire dei vestiti un po troppo lavati e jeans coi buchi in punti inadatti. Bisognava approfittare dei saldi.

Mio figlio è andato tranquillo alla ASL. Si è tolto la maglietta senza battere ciglio. Si è sdraiato sul lettino e si è fatto appiccicare tutti i pippoli colorati con un gran sorriso sulle labbra. E' stato abbastanza fermo per non dover rifare l'ECG e ha anche salutato la dottoressa...

Dopo di che aveva finito a fare il collaborativo. Adesso mi è evidente perché; non avevamo gli stessi piani Io e lui!

Quando siamo usciti mancava un quarto d'ora alla chiusura della scuola...ce la potevamo fare...perfetto!

NO, il piccolo delinquente si attaccato a me; - NO, Io a scuola non ci vado!!!

Per un secondo mi sono vista come in un film che lo trascino urlando e litigando a scuola lo stesso...ma chi ce la fa ad andare a shopping poi?

Mi sono fatta promettere una totale collaborazione in giro per il centro commerciale SENZA alcuna lagna...

Devo dire che è stato abbastanza buono...non si può estendere troppo la pazienza di un signorino di solo cinque anni e mezzo...

Io dopo tanti tentativi di tirare sopra le cosce i pantaloni delle misure rimaste ai saldi ho rinunciato e lui ha cominciato con il suo Mantra; andiamo a casa?

Siamo andati via con una busta con dentro; un Bionicle (comprato da signor pazienza con i suoi soldi di natale!), un pacco di quaderni per mio figlio grande, un dentifricio e dei cerotti...

Non che mi è mai piaciuto a fare shopping...se non parliamo di libri e musica...ma, forse e dico forse avrei provato un pochino di più senza accompagnatore...

13/01/10

Un mondo compra e getta

Sono ancora sotto shock dopo le pulizie nella stanza dei bambini. All'inizio sembravano mai finire le piccole cose che tiravo fuori da dappertutto. Poi ho cominciato a trovare oggetti mai visto in vita mia e cose per le quali ignoro l'utilità...Ma che, i miei bambini hanno una vita segreta? Ce qualcuno che gli regala giocattolini di nascosto?

Comunque maggior parte delle schifezze, purtroppo, gli le abbiamo comprate Io o mio marito. Piccoli regalini che si trovano dentro gli ovetti Kinder, nelle buste delle patatine e nelle confezioni delle colazioni.

Ho buttato una busta per la spesa piena di questi oggetti e ancora non riesco a chiudere bene la scatoletta dove teniamo tutti i giocattoli piccoli. La cosa più bella è che i bambini non hanno ancora denunciato la mancanza...

Poi sono arrivata a tutti i regali natalizi e i regali dei compleanni con i quali nessuno gioca mai; TRE BUSTE DELLA GS STRACOLME!!!
E potrei ancora togliere altri senza che lasciano traccia...

Ma davvero dobbiamo comprare solo per buttare? A cosa serve? Al mercato economico globale?

Ho iniziato la fase finale della missione "sgombero stanza bambini". Cerco qualcuno che voglia prendere i giocattoli per dare ai bambini che non hanno niente. Pare facile!!!
Cioè, pare facile prima di natale. Dopo NO!

Un tizio di una organizzazione umanitaria mi risponde via mail; - Poi portare il tutto qui da noi. Ma entro i prossimi giorni!

1, non è dietro l'angolo
2, non ho la macchina

Davvero devo buttare tutto...nel era del riciclaggio???

09/01/10

Tornati

Siamo tornati in Italia dopo dieci giorni di freddo (-10) e neve. Non mi ricordo l'ultimo inverno nel sud della Svezia con un tempo meraviglioso così.
Abbiamo fatto passeggiate belle e lunghe ed Io ho fatto il pieno di aria del bosco. I bambini sono riusciti a fare un po di slittino e nessuno si è ammalato...un fatto storico...

Non facciamo in tempo a mettere i piedi sulla terra italiana che mio marito mi chiede cosa deve dire ai nonni...come sarebbe a dire...dire cosa???
Eh, sai hanno il diritto a vedere i bambini. Sono passati ben dieci giorni...

Io mi sento a pezzo...sveglia alle cinque dopo una notte con pochissimo sonno(dopo le due era come se avessi finito di dormire!)...sono stata dieci giorni a casa dei miei, incollati praticamente dato il poco spazio...vorrei un mese di calma ma neanche cinque minuti mi è concesso...e mi chiede perché mi scoccia la domanda...

Lui proprio non capisce. Sembra che mi da fastidio...sì, mi da un po fastidio. Non è che sono passati mesi, loro i bambini li vedono comunque ogni settimana, ed Io sono Scandinava per giunta molto solitaria.

E vero sono migliorata. Riesco a vedere gente tutti i giorni adesso senza impazzire. Riesco a sacrificare la mia vita da lupa per parecchio tempo. Ho le giornate da casalinga alla mia disposizione, ma non riesco comunque a capire la fretta...

Probabilmente sono Io quella strana. Probabilmente e normale per nonni italiani ad avere i nipoti quando piace e pare a loro.

Optiamo per il sabato sera...il Nonni si è "tenuto libero" a posta. Domenica ha da fare...

Cuciniamo una cosa e via!