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08/03/10

Roma città eterna

Sono stata a una visita ortopedica oggi, con mio figlio piccolo. A "Bambin Gesù", l'ospedale pediatrico del Vaticano, siamo andati. Questa visita andava fatta alla fine del 2009 ma Io non avevo capito che dovevo prenotare direttamente quando gli hanno tolto il gesso dalla gamba di mio figlio a giugno...così tanto tempo prima...Io dovevo partire per la Svezia tre giorni dopo e non avevo tempo con "ste' cose". Così  ho aspettato la fine del estate per prenotare e ci hanno dato l'appuntamento oggi...il 8 marzo...

A Roma bisogna pianificare molto bene i percorsi per arrivare a destinazione se no potresti trovarti in ore e ore di code nel caos del traffico. Non ho nessuna intenzione di sottoporre i miei bambini a questo tipo di disavventura, perciò studio tutti i percorsi degli autobus possibili per tempo. Partiamo alle dieci per arrivare  alle 11,30, circa, in modo che posso pagare in un'ala del ospedale con calma per poi andare altrettanto in pace all'altra ala del ospedale. Perfetto!

Quando, per la gioia di mio figlio, stiamo sul secondo autobus; un mini-bus elettrico, che tremando ci porta a "Bambin Gesù", penso alla prima volta che sono venuta a Roma...quasi ventun'anni fa (aiuto!). Ero innamorata e vedevo Roma coi paraocchi. Tutto era meraviglioso. Godevo di tutti i palazzi e monumenti antichi. Il Colosseo, I Fori Romani, San Pietro...tutto era bello e niente era sporco...



La domanda è se era l'innamoramento che mi rendeva cieca?! L'immondizia c'era. Gente che buttava carta sulle strade e parcheggiava sulle strisce pedonali...non c'erano o erano stati spazzati sotto il tappeto per me???

Aguzzo il mio sguardo e studio a fondo la mia città adottiva. Tra un'incitamento di mio figlio di guardare la TV (sono riusciti a mettere la TV pubblicitaria anche su questo micro-mezzo di trasporto, bah???!!!), vedo che Via Veneto, Campo de Fiori sembrano incredibilmente puliti...hanno cominciato a stanziare un po più di soldi sulle pulizie stradali o è solo il sole spettacolare che fa tutto sembrare splendente? Ed Io che avevo deciso che Roma è una città di cacca con gente insopportabile che contagia tutti i turisti, che arrivano, alla pessima educazione civica.

I palazzi sono neri dai anni di inquinamento del traffico e gente cammina davanti al autobus (autobus elettrici fanno troppo poco rumore!) in santa pace. Ma poi attraversiamo uno dei ponti del Tevere (penso che non imparerò mai i nomi...) e appare Castel Sant'Angelo e penso che è proprio li che sparisce al mia irritazione. E' spettacolare contro il cielo blu privo di nuvole! I turisti con le bocche spalancate fanno le foto al vecchio borgo e a San Pietro.

Sono forse privilegiata a vivere qui comunque. Anche se sogno una casa in campagna senza traffico Roma e per sempre bella, affascinante e eterna!

Della visita al ospedale pediatrico scriverò un'altro giorno...devo prima digerire le due ore di attesa lì, prima.

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