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16/06/12

Guardare oltre i propri pregiudizi

Ho un'amica. Un'amica che viene da una famiglia benestante. Non come la mia di famiglia. "Normale" B.e.n.e.s.t.a.n.t.e. Lei non ha mai dovuto pulire casa, entrare in panico perché non riesce ad arrivare in tempo per prendere i bambini a scuola, pensare a cosa diavolo cucinare di sano o dividere la colorata dalla bianca PRIMA di metterla nella lavatrice. Ci pensa la tutto fare, bellissima, signora di Sri Lanka che abita di fronte, praticamente nella stessa casa, a lei.
La mia amica non va a Oviesse per comprarsi i vestiti. Va nei negozi ai quali io non oso neanche avvicinarmi.
Per mestiere fa l'avvocato la mia amica. I suoi clienti sono tutti nel carceri in giro per l'Italia. Ma non sono clienti che prendono da tasca loro e pagano l'avvocato di grido. La mia amica viene pagata dallo stato...quando pagano...
La mia amica è un po distratta. Arriva quasi sempre in ritardo. I capelli non se le ricorda nemmeno di pettinarli prima di uscire di casa. Fa cose umane. Si cappotta col lettino in spiaggia...proprio come me.

La mia amica è un'amica con il cuore grande. Una che parla con calore dei suoi clienti, anche quelli più bestiali. Lei si batte per i loro diritti anche umani oltre a legali.
La mia amica è una con cui puoi stare sotto le coperte sdraiata sul divano a guardare la tv mentre intorno i bambini fanno chiasso, il mondo crolla e i mariti si confrontano le ferite di guerra fumando sigari in terrazza. Si sta semplicemente bene con lei. Parliamo di tutto. Anche cose intime. Cose profonde.

Per questo rimango male quando un'altra amica conoscente riferisce ciò che un'altra loro amica serpe gli ha raccontato dopo un weekend al mare con la mia amica di relax. Rimango male non solo perché me lo dice con altre persone presenti. Rimango male perché rivela cose intime della mia amica. Non posso non riferirglielo. E troppo da essere spregevole. La avverto per metterla in guardia. Non ci si può fidare di tutti...questa poi ha le sopraccigli verdi...come si fa...

La mia amica racconta del marito di questa conoscente "racconta tutto" come una volta aveva fatto un riso esagerato perché qualcuno aveva fatto confronti con un'altro amico avvocato. Come se la mia amica non valeva il titolo. Come se solo perché viene da una famiglia con soldi non potesse essere un bravo avvocato.

Forse ho avuto anch'io pensieri del tipo "viziata" quando suo figlio faceva il matto perché stava troppo poco con la mamma e troppo con la babysitter. Forse ho pensato anch'io come fa una come lei a mettersi nei panni di uno che ha i genitori che si drogano per difenderlo.
Ma io ho guardato sotto i miei pregiudizi. E ho trovato una grande amica. Una che quando gli viene detto che forse tuo figlio ha bisogno di te molla tutto e corre da lui.
Una che anche se si sente a disagio...non sa bene come fare....mi chiama solo per sentire come sto.

Sono proprio contenta di non essermi fermata al primo pensiero.

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