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31/03/11

Yoga a scuola

Ieri hanno finalmente cominciato con lo Yoga nella classe di mio figlio.
Devo confessare che pensavo che sarebbe uscito fuori come la solita "zuppa inglese".

Forse che non credo molto nella scuola italiana...

Invece mio figlio torna da scuola è sembra innamorato.
Mi chiede cose del tipo; come fate a parlarvi con i pensieri?
Perché tu ripeti la parola "Shanti"(pace) più volte?
Perché l'Om sembra diverso detto dall'insegnante?

Si, veramente pensavo che l'insegnante avrebbe fatto vedere ai bambini qualche "posizione" e poi "grazie e addio"...come finisce tante cose pianificate qua.

Le domande del mio piccolo amore mi rendono felice.
La filosofia dello Yoga, che è così importante, gli sta arrivando.
Lui è pieno di pensieri.

- Ma cosa volevi dire con parlarci con i pensieri. Forse che l'insegnante vi ha detto di concentrarvi interiormente. Pensare intensamente a ciò che fa il corpo?, dico Io.

-Si, esatto! risponde lui contento.

- Noi facciamo sempre Yoga con gli occhi chiusi. Ha detto qualcosa del genere l'insegnante?

-No, mamma. Ma Io li ho chiusi comunque.


Sono felice!

Ce ancora speranza per questi piccoli esseri umani.
Ce ancora speranza per il nostro mondo.






25/03/11

David Bowie - Space Oddity (stereo version)

Nonna non sta bene per niente oggi.
Dicevano che l'avrebbero mandata a casa fino al 18 aprile.
Il 18 aprile cominciano con la radiazione in un altro ospedale.
Lei non vedeva l'ora di stare un po a casa.
Sta mattina hanno scoperto la minima troppo alta della pressione e forse un infezione in corso.
Non avrà il permesso di andare a casa.
Ho provato a tirarla su...ma non ce verso...

Allora mi concentro a mandarle onde positive che possono fare si che torni a casa.

Sulla radio oggi hanno messo Space Oddity di David Bowie per due volte.
Amo quella canzone, ma mi fa diventare ancora più triste.
Major Tom che sparisce nel nulla.

Merda!






18/03/11

Unire corpo e mente...

Non dirò nulla di cosa penso del subire un inno nazionale che dura un eternità e parla solo del quanto si è "pronti alla morte".
Non dirò nulla di cosa penso della scelta della maestra quando la più brava della classe fa, come sempre, la parte della protagonista principale.

Ma non posso che essere fiera di mio figlio che ha trovato la sua parte suonando il tamburo tra tanti flauti stonati.
AMORE DI MAMMA, SEI SPECIALE!

Nemmeno parlerò di quello che penso degli autobus che arrivano tutti insieme dopo una attesa apparentemente lunga...vista la gente alla fermata...3 numero 60 in fila...
E poi tutta la gente che si infila davanti a te; perché Io Io Io.
Dove è che sono unite le persone?
Non certo sul autobus...o forse sì, per forza sul autobus...non ce modo di stare per conto tuo...


Ma voglio solo essere contenta di stare finalmente sul tappeto al Accademia yoga e godermi il rilassamento.

Sono proprio contenta di cosa riesco a fare dopo essere stata un pezzo di legno duro solo quattro anni fa.
Qui non c'entra la unione con gli altri, però.

Non so bene cosa volevo dire con questo post. Forse che; non ci si può sentire uniti agli altri se corpo e mente non sono uniti in ognuno per prima...

Ma forse neanche allora... 

11/03/11

Un Odore positivo

Nonna ce ancora.
Ma mi dice che si sta preparando per il viaggio...il viaggio per il cielo.

Parliamo della paura di non vederci un ultima volta...ma non sappiamo quando...

Come si fa a sapere...

Lei è come al solito meravigliosamente positiva...anche se con la voce impastata...di pasticche, dice...

Forse la trasferiscono per radiazione.
Forse la spediscono a casa in attesa della radiazione.

Il mangiare gli da la nausea...Il caffè pure...IL CAFFE'...Nonna senza caffè...

Non vale!

A cinque anni sono stata in ospedale per un intervento.
Gli adulti non ci potevano stare e ogni volta che i miei andavano via era una tragedia.

Quando andava via Nonna era più di una tragedia. Mi crollava il mondo addosso.
Così mi ero fatta portare un vecchio asciugamano che usavo sempre come coperta di Linus.
Aveva una bella macchia grossa di caffè quel asciugamano. 
L'odore di caffè che mi faceva rimanere Nonna li con me virtualmente.
Ancora mi ricordo...anche i miei si ricordano...la mia rabbia quando quelli del ospedale decisero che l'asciugamano era sporco e lo mandarono in tintoria...ASSASSINI!

Nonna per me sarà per sempre collegata al caffè.





04/03/11

Grazie!



Grazie bellissima Bibi per questo meraviglioso premio!

Non me la sento però di elencare ancora altri blog.
Chiedo scusa ma sto in un brutto momento.

Mia adorata nonna è stata ricoverata in ospedale ieri.
Non riesce più a tenere niente...nemmeno acqua liscia...nello stomaco.

L'ho chiamata. Era la solita voce se non un po impastata. Dice che probabilmente è arrivata alla fine.
Poi però parla del giardino in disordine.
Parla di nonno.
Nonno che lei non poteva tenere più in casa e quindi ha finiti i suoi giorni nella lungo degenza.
Lei dice che lui forse avrebbe voluto morire in casa...è solo che non c'era più con la testa...non controllava più il suo corpo.

Lei si sta preparando lo sento.
Lei è serena.
Ma Io non sono pronta...

Non lo sarò mai.