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12/03/10

Yoga in bianco

Per stamattina avevo messo la sveglia alle sei. Avevo tutta l'intenzione di fare yoga prima che tutti si svegliavano. Due giorni senza yoga sono troppi. Il marito era fuori città per lavoro e i bambini dormivano. La camera da letto era tutta per me...pensavo Io...

Durante la notte mio figlio più piccolo è come scivolato dentro il mio letto senza passare per il bagno. Continuando a dormire ha messo i suoi due animaletti di peluche sul cuscino, la luce fantasma sul mio tavolino e si è attaccato con una mano ai miei capelli (un'abitudine che ha da quando è nato). O, merda niente yoga, ho pensato. Tanto vale dormire. Così ho fatto. Quando la mia sveglia mi ha detto che era ora l'ho solo spenta e sono rimasta nel buio cercando di decidermi se provare a riaddormentarmi ho fare ciò che avevo pensato...per mezz'ora sono rimasta così ma poi era come se qualcuno mi dicesse; stupidina! La camera da letto è occupata ma il soggiorno no!

Esatto! Niente marito nessuno davanti alla TV.

Mi sono liberata dalla mano intrecciata nei miei capelli di mio figlio e di soppiatto sono uscita dalla camera da letto, ho fatto la pulizia del naso Jala neti, pulito la lingua, asceso un incenso e srotolato il mio tappeto.
Quaranta minuti di meraviglioso silenzioso e rigenerante yoga. Mi ha ammorbidito il corpo. Mi ha pulito i pensieri.

Poi ho asceso tutte le candele (si, sono una fanatica delle candele!) sul nostro tavolo da pranzo e ho cominciato ad apparecchiare per la colazione. Il figlio grande è arrivato trascinando i piedi ed è atterrato sul divano. Lui ha bisogno di tempo per ricaricarsi la mattina esattamente come me quindi gli ho dato un bacio e sono tornata alla mia faccenda della colazione.

Stavo seduta sentendomi felice di quello che faccio. Dato che oggi ce una specie di sciopero generale (mai capito gli scioperi italiani di un giorno solo...) con autobus e treni inclusi non posso andare alla mia scuola yoga. Questo ha reso ancora più importante il fatto di riuscire a fare le mie Asanas a casa.

Mi ha fatto pensare della prima volta che sono entrata alla mia scuola yoga. Avevo cercato in tutta la città   
un posto adatto ai miei orari. Tutto a un tratto ero libera la mattina da quando un figlio andava alla scuola materna e l'altro era stato preso a un Centro Be-Bi. Trovare un centro yoga aperto la mattina era più difficile di quello che pensassi. Poi ho trovato "Accademia Yoga"...meglio andare di persona che chiedere al telefono...una lezione che avevo imparato bene dopo anni in Italia...
Mentre chiedevo informazione gente di tutte le età camminava in giro vestiti tutti di bianco...O, no questo è un posto religioso...sono entrata dritta in una setta misteriosa...non era affatto quello che volevo...
La signora al ingresso ha detto; -A, sì dovresti portare vestiti bianchi o comunque a colori chiari...per le energie cosmiche positive, sai!
Ho fatto un cenno con la testa anche se non sapevo affatto. Quali energie cosmiche positive? Che tipo di fanatici erano questi?

Ho preso il foglio informativo. Ho mormorato un "grazie" e mi sono sbrigata ad uscire.

Nei casi normali, ciò è quando uno dei Testimoni di Geova riesce a sorprendermi con le loro parole ficcando mi il loro giornalino in mano, colgo la prima occasione buona per liberarmene.
In questo caso c'era qualcosa che mi diceva che dovevo tenerlo.

Parole come prima lezione gratis...lezione di prova mi continuava a suonare nelle orecchie. 

La settimana dopo la mia curiosità mi ha portato alla lezione di prova.

Non avevo vestiti bianchi per niente. Non è mai stato un mio colore. Ho preso un paio di pantaloni morbidi grigio chiaro e una maglietta quasi grigia e mi sono avviata. Non c'era bisogno del proprio tappeto. La scuola ha i suoi tappeti di cottone. Devi solo portarti un'asciugamano da mettere sopra.
Prima istruzione; quando stai in Savasana (sdraiata sulla schiena) la testa deve stare in una direzione e quando fai le Asanas (le posizioni) nell'altra...e niente chiacchiere durante la lezione (perfetto per me!). L'insegnante è entrato. Un uomo con i capelli e la barba bianca. I so adesso che era vicino ai ottanta anni.  Cominciava a parlare con una voce calma e teatrale. Lì mi sono calmata. Ciò è la mia mente non il mio corpo. Le sue parole di tenere gli occhi chiusi e concentrarsi su cosa stavamo facendo...entrando dentro noi stessi...mi ha convinto completamente. Dopo il Mantra finale mi sono decisa che volevo di più. Ho pagato l'iscrizione e comprato i tagliandi...sì, compriamo tagliandi che è molto meglio di pagare un mese intero per poi andare due volte, causa bambini ammalati.

Non avevo mai pensato che poteva essere così difficile rilassarsi...l'ho scoperto ai lezioni. Il mio corpo faceva male ovunque ed era una tortura stare sdraiata sulla schiena.
Comunque mi piacque...voglio dire, non il dolore ma le cose mi faceva fare con il mio corpo che non pensavo fosse possibile. Mi incoraggiava solo correggendo un movimento, non urlando come durante la scuola gli insegnanti di ginnastica facevano, ma semplicemente spostando le mie braccia o la mia testa o qualsiasi cosa che era nella posizione sbagliata con le sue mani...non ce ne bisogno di parole...  

Una volta mi disse...anzi bisbigliasse; - tu hai un po di scoliosi, vero? Io ho fatto un cenno con la testa mentre pensavo; ecco, ci siamo! ora mi dirà di andare in piscina invece di fare yoga...dicono che è la cosa migliore per la schiena...Invece ha detto; allora questo ti farà bene!

Aveva ragione! Più faccio yoga meno problemi ho con la schiena. Ma prima di capire questo ho pensato tante volte di essere salita sul treno sbagliato. Non avevo capito che usando parti del mio corpo che erano stati addormentati anni fa era ovvio che faceva male.

Il mio maestro di yoga ha studiato in India da giovane.
Segue le antiche insegnamenti degli Rishi Yogi. La gente che vuole studiare yoga da lui o diventare insegnanti devono seguire regole rigide o pure andarsene. Ma lui è una persona meravigliosa con tanta pazienza e tolleranza che sono felice di seguire anche le regole rigide. Sono felice di indossare bianco...anche se non sono convinta che davvero attiri energie cosmiche positive...o forse sì???!!!

Sono comunque convinta che il rituale di vestirsi in bianco prima di entrare alla lezione ti mette nel giusto sentimento per lo yoga.


1 commento:

  1. davvero ? non l'ho mai fatto vestito di bianco, ho sempre pensato che che fosse una sciocchezza. Grazie alla tua testimonianza devo ripensarci ...

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