Trascuro questo mio blog in italiano. E' sicuro. Sto passando un momento strano. Il momento della "ricostruzione". Ciò che il chirurgo mi ha tolto l'anno scorso va risistemato. Ci vorranno tre mesi. Ho iniziato il 9 novembre. Già qualche giorno prima del intervento mi sono svegliata convita di dover mandare tutto al aria. Chi vuole due seni di silicone? Plastica. Come una Barbie...
Ma alla fine ci sono andata lo stesso e adesso ho una specie di palloncino sotto il mio muscolo pettorale sinistro. Questo palloncino sarà poi gonfiato piano piano con del acqua. Decido io quanto. Dico Stop! E il dottore mi ascolterà...
Ma forse non è solo questo il solo motivo della mia assenza qui. Forse è invece perché mi sembra che quando scrivo in italiano mi do un tono negativo. Tutto quello che traspare di me viene meno allegro di quello che io sono veramente...
Se chi mi legge sul mio blog svedese dice che sono positiva e allegra allora forse che Io sono due persone...;
Una dottoressa Jekyll, educata, allegra, positiva e propensa a fare il bene. Che scrive nella sua lingua da il meglio di se. I sentimenti anche quando sono negativi riesce a farli avere quel tocco di speranza per non renderli pesanti.
Una Mrs Hyde, arrabbiata, antipatica e vendicativa che sta in Italia solo per l'amore ma in realtà fa zigzag tra le cacce di cane, motorini e macchine sui marciapiedi piena di rabbia. Una che, non solo, si è adattata al "lamentarsi italiano" ma fa anche di più...poco ci manca che bastoni gente per strada.
Sì, forse è così?...
O pure devo ancora imparare.
E' molto più semplice scrivere nella mia di lingua...di fatto mi lamento di nuovo...
La lingua del cuore rimane lo svedese.
Ok! Ci devo pensare!
Si, hai ragione, quando scrivi in italiano non riesci a esprimere allegria. Non esprimi rabbia però, solo una enorme stanchezza, come se dovessi trascinare un camion con rimorchio carico di cemento. Tutto da sola.
RispondiEliminaUn abbraccio