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31/12/10

                      Buon Anno Nuovo!

                                                      Per quelli che leggono il mio blog





28/12/10

Compiti

I figli hanno promesso di fare tutti i compiti di natale (bel regalo!) entro il 29-12. Dato che partiamo per la Svezia il 30-12 questo ci è utile per non dover portare tutto il "peso", in doppio senso, nelle valigie.
Cominciamo il 27...cioè ieri...Gli avevamo dato tutto il weekend di natale liberi per giocare con i nuovi giochi. 

Il piccolo si mette li. Chiede spesso perché ancora non sa leggere...o forse non si sente sicuro sul leggere.
Gli insegnanti ci dicono di incoraggiarli a leggere. Di dargli una mano. Mi chiama di continuo.

Nel frattempo...
Il grande si mette in un'altra stanza...devo tenerli separati se no non fanno niente o pure litigano di continuo.

Va in bagno. Torna alle analisi grammaticale. Ha cinque frasi da analizzare. Quando ci passo per cercare di stirare qualche cosa...ne ho una montagna...lo vedo intento a cercare di infilare la gomma da cancellare nel suo nuovo tempera matite con serbatoio. Gli dico di smetterla è concentrarsi sulle frasi. Lui sbuffa. 

Il piccolo fa una domanda sulla matematica. Sta facendo; maggiore, minore e uguale. Il grande che sta tornando da un'altra volta al bagno risponde; "due e quattro sono uguali". Io urlo. Lui si offende è comincia a parlare di frazioni. Io urlo di più; "torna a fare analisi grammaticale, bambino!!!"
Pianti. Più urla. Riesco a calmarlo...no, minaccio di tutti e lui torna ai compiti. In tanto il piccolo ha finito con i suoi di compiti. Gli chiedo di giocare silenziosamente in stanza per non disturbare il fratello.

Stiro. Arriva il figlio grande. Si è rotto...da solo...uno degli affari di plastica che sta sul naso (scusate ma non so come si chiamano!) degli occhiali. 

So che non devo farlo ma urlo di nuovo. Litighiamo di nuovo.

Per non ammorbarvi troppo... riesce a finire l'analisi grammaticale (illeggibili però) e a leggere la storia degli Assiri e si è fatta  l'ora di pranzo.

Io mi sento distrutta e vuota. 
Lui non oso immaginare.


Oggi leggo su internet questo articolo;


MA VAF....

26/12/10


A me piace il Natale!
Mi piacciono sopratutto gli odori; cannella, giacinti, arancia...
In particolare mi piace dopo il 24.
Cioè quando tutto lo stress dello compra compra è finita...non mi piace affatto il lato commerciale.
Di poter solo godere delle belle e buone cose che mi stanno intorno...è la parte più bella.

24-12-2010
Dato che è il secondo anno in fila che non facciamo Natale in Svezia Io sento nostalgia.
Così costringo i miei pargoli ad accompagnarmi alla festa nella Chiesa Svedese.
Me ne hanno parlato tanto bene e mi sono prenotata già da tempo.
Tutto comincia male già dal 23-12...Lille Julafton...
Mio figlio grande ha un virus intestinale che lo costringe per maggior parte della giornata al bagno.
Io inizio una tosse grossa e grassa.
La sera lui sta meglio e riesce anche a mangiare qualche cosa.
Io ho mal di gola.

Con grandi dubbi ci prepariamo il 24 per andare ai Parioli a mezzo giorno.
Il figliolo piccolo lancia un capriccio. Ce "Sonic" in TV quindi lui non può andare.
Riesco a convincerlo.
Inizia la pioggia universale quando stiamo per uscire.
Armati di ombrelli Io e i miei due ribelli prendiamo prima un autobus poi un'altro.
Il figlio grande comincia a lamentarsi di nuovo di mal di pancia quando stiamo sul secondo auto.
Comincio a perdere la pazienza...e la speranza...ma siamo ormai arrivati.
Li cambia tutto.
Il prete ci apre la porta della sua bella casa  dietro la casa dell'ambasciatore americano.
Anche lui tossisce.
Mio figlio grande dice appena entrato "Mamma, quest'odore è da un'anno che non lo sentivo".
Basta questo per me. Anche lui malgrado tutto apprezza i piccoli dettagli che fanno il Natale.

Incontro una svedese che non ho visto da anni. Lei è stata molto male ma sta sulla buona via di guarigione. I suoi due figli maschi, gemelli, che nel mio ricordo hanno ancora tre anni sono due ventenni.
E' con molto piacere che la rivedo.

Poi segue la preghiera natalizia. Cantiamo i classici inni e stupisco me stessa. Ricordo quasi tutte le parole. Il prete parla. Legge il Vangelo di Natale. Fa il paragone con noi "normali". Siamo tutti uniche.
La sua predica è molto terra a terra.
Anche una non credente come me può firmarla.
Poi fa mettere tutti i personaggi del presepe dai bambini.
E' tutto molto semplice.

Giù di sotto ci aspetta il mangiare dopo.
Il classico tavolo natalizio svedese...anche se qualche oliva si è intrufolata...
"Ma ci stanno bene" si giustifica la moglie del prete...e ha ragione.

Al ballo intorno al albero di natale i miei  due maschietti si rifiutano.
Io ballo e mi diverto un mondo!


La sera si festeggia con i nonni.
Ma non riusciamo ad arrivare a mezza notte come la tradizione italiana vuole.





24/12/10

BUON NATALE A TUTTI I MIEI LETTORI!    


22/12/10

Ho imparato

Gira tra i bloggers la domanda; cosa hai imparato quest'anno?

Io ho imparato che quando cerco di impegnarmi per vedere le cose belle in tutto quello che mi succede le cose vanno meglio.

Se invece di concentrarmi su ciò che è negativo mi "limito" a registrarli per poi vedere veramente il positivo che portano.

Se, per esempio, il mio bambino vede teschi ovunque non devo preoccuparmi o arrabbiarmi perché questo è l'ennesima prova che lui vede solo tutto ciò che è negativo e un po "dark" ma essere felice per la capacità che lui ha di vedere dettagli piccolissimi in posto improbabili...Io non l'avrei mai visto! Su in alto su una chiesa qualsiasi.


O, quando mi irrita il fatto di convivere con un Kanguro (di sei anni!) molto rumoroso, questo si ferma per dare dei soldini a un artista di strada...sa fermarsi quando ci vuole...

La qualità della foto purtroppo non è un grand che!

Quella giornata me la ricordo bella...

18/12/10

Riflessioni sul Natale

Faccio decorazioni natalizi ovunque.
E' diventata una fissa da quando ho i bambini...o forse no...
Forse sono sempre stata attaccata a natale come Linus alla sua coperta.

Quest'anno non mi è piaciuta per niente la fase del comprare regali.
I miei hanno di nuovo abolito regali per adulti e mi sento una stupida che comunque porto qualche cosa.
Vado su a Capo d'Anno. Ma comunque qualche cosina mi porto. 
E' solo che non la sento più come un cercare cose particolare per ognuno. 

Non lo so...forse si dovrebbe tornare un po più a fare regali in casa per tutti.
Comprati sono tutti o i gadgets che vanno quest'anno o pure le "solite" cose casalinghi.

NO, sono Io che sono tonta!!!

E' bello fare regali quando hai belle idee personalizzati.

Sono Io che non ho quelle belle idee quest'anno.

Il prossimo sarà diverso...

Potrebbe funzionare come promessa del Anno Nuovo...


11/12/10

Ultima...forse, sentenza...dopo primari di neuropsichiatria, psicologi della ASL e ultimissima esperta di disgrafia; Nostro figlio deve andare per prima cosa in psicoterapia...

Non ce niente da fare mi sento fallita...

Forse speravo che era solo da sistemare la scrittura.
Imparare ciò che non hanno insegnato a scuola; impugnare bene le penne ecc...
Ci sono altri due bambini che vanno dalla esperta di disgrafia.

Va bene, andremo in terapia. Ho già chiamato. Mi faranno sapere gli orari la prossima settimana.

Ma intanto lui scrive male. Intanto non azzecca una doppia.

Sono sempre stata sulla strada sbagliata?

06/12/10

Post colloquio

Sono riuscita a fare la brava anche se la doccia di cose negative era uguale questa volta alle altre nella classe di mio figlio grande. Sono stata scossa come al solito ma ho fatto la brava.
Nella prima non ho avuto ne tempo ne voglia di dire cose cattive. Il colloquio con le maestre è durato circa due minuti. Avevano quasi solo cose positive da dire. Negativo è solo che lui ha troppa fretta quando fa i compiti. La vivacità per loro è un altro "problema"...ma ce l'hanno un po tutti nellla prima...
Sono uscita scioccata per la bellezza di questo colloquio e le mamme che erano dopo di me mi hanno fatto un applauso quando mi hanno visto.
Beh, forse era il mio turno finalmente di non sentirmi sempre come la mamma cattiva.


01/12/10

Colloqui...di nuovo...

Mi preparo per andare ai colloqui a scuola questo pomeriggio...sta sera...non si finisce mai prima delle 19...

Sapevo già di avere un figlio nella quarta peggiore della scuola.

Non sapevo, fino all'altro giorno, di avere un altro figlio nella prima peggiore della scuola.

Devo andare li calma.

Senza rabbia.

Ma come faccio a non chiederli se è colpa mia che i miei figli sono capitati male tutt'e due? O se è colpa della scuola?

E come faccio a pensare che possa essere possibile che sono comunque in tempo col programma scolastico anche se metà dei bambini fanno monellerie, frugano nei cassetti e sprecano carta invece di studiare?

Chi mi aiuta a non aprire bocca per dirgli che sono stufa a sentire cose brutte suoi bambini quando il sospetto che sono invece le maestre a non essere in grado di gestire bambini cresce sempre di più?

Devo andarci con un sorriso e dire "si, signora maestra. Certo signora maestra" e nient'altro?

Devo usare uno scotch gigante per coprirmi la bocca?


No non ha senso. Perché andarci allora?

Decido di a-s-c-o-l-t-a-r-e prima le maestre...come mi ha anche consigliato un'amica.

Faccio un paio di OM.

Respiro profondamente.

La doccia l'ho già fatta...almeno non puzzo!!!